《Canto nomade per un prigioniero politico (Live 2013)》歌词

[00:05:19] (musica: V. Nocenzi / testo: F. Di Giacomo, V. Nocenzi)

[00:05:19] In questi giorni ? certo autunno gi? da noi

[00:05:19] dolce Marta, Marta mia

[00:05:19] ricordo il fieno e i tuoi cavalli di Normandia,

[00:05:19] eravamo liberi, liberi.

[00:05:19] Sul muro immagini grondanti umidit?,

[00:05:19] macchie senza libert?,

[00:05:19] ascolta Marta, in questo strano autunno

[00:05:19] i tuoi cavalli gridano, urlano incatenati ormai

[00:05:19] cosa dire, soffocare, chiuso qui perch?...

[00:05:19] prigioniero per l锛噄dea, la mia idea perch?.

[00:05:19] Lontano ? la strada che ho scelto per me

[00:05:19] dove tutto ? degno di attenzione perch? vive, perch? ? vero, vive il vero.

[00:05:19] Almeno tu che puoi fuggi via canto nomade

[00:05:19] questa cella ? piena della mia disperazione, tu che puoi non farti prendere.

[00:05:19] Voi condannate per comodit?, ma la mia idea gi? vi assalta.

[00:05:19] Voi martoriate le mie sole carni, ma il mio cervello vive ancora... ancora.

[00:05:19] Lamenti di chitarre sospettate a torto,

[00:05:19] sospirate piano,

[00:05:19] e voi donne dallo sguardo altero

[00:05:19] bocche come melograno, non piangete

[00:05:19] perch? io sono nato, nato libero,

[00:05:19] libero.

[00:05:19] Non sprecate per me una messa da requiem,

[00:05:19] io sono nato libero.